La Cultura di Ozieri....La prima grande cultura Sarda...





La Cultura di Ozieri




Intorno al 3500 a.C. si diffondono su tutto il territorio della Sardegna, nuovi valori culturali. Cambiano le abitudini dei sardi, il loro sentire si traduce in forme nuove ed originali.




E' l'inizio del lungo cammino della Cultura di Ozieri, la prima grande cultura sarda.


Gli scavi hanno restituito manufatti mai visti in Sardegna prima di quel periodo: vasi come la pisside e il tripode, finemente decorati con motivi incisi o impressi sull'argilla e spesso colorati con ocra rossa o pasta bianca. Sono manufatti esotici per la Sardegna del Neolitico, ma sono forme tipiche del Mediterraneo Orientale, delle isole Greche.




L'origine della cultura di Ozieri è, infatti, orientale: queste somiglianze, questi segni culturali che si ritrovano in terre così lontane, dimostrano quanto frequenti dovessero essere le relazioni fra i popoli neolitici del Mediterraneo.


Gli uomini della cultura di Ozieri vivevano nei villaggi: costruivano le loro case con un muro di pietra, alla base, sul quale poggiava una struttura di legno e di frasche. Ciò che rimane di questi antichi villaggi, le tracce delle capanne, è ancora visibile nelle località di San Gemiliano di Sestu, presso Cagliari e Cuccuru is Arrius, presso Cabras.

La materia usata per fabbricare le punte di freccia, le lame e le accette era sempre la pietra,ossidianaselce, ma gli uomini di Ozieri avevano imparato a lavorarla abilmente.





Questa elevata perizia manuale, la raffinatezza e il gusto per la decorazione nei manufatti ceramici, ci descrivono comunità con un'organizzazione sociale già avanzata, nelle quali era presente una primitiva divisione del lavoro.


Questi uomini che amavano gli oggetti raffinati e le decorazioni, hanno lasciato il segno più spettacolare della loro idea della vita nelle costruzioni destinate ad accogliere i morti.




I loro sepolcri, disseminati un po' dovunque nell'isola, sono di tre tipi: i sepolcri ipogeici, quelli megalitici e le sepolture a circolo.

Verso il 2700 a.C. muta il clima socio culturale in Sardegna. Nel periodo finale della Cultura di Ozieri già sono evidenti i segni di questo mutamento: uomini che per secoli avevano decorato le loro ceramiche, perdono il gusto per l'ornato e dai loro vasi scompaiono le decorazioni....


1 commenti:

Anonimo ha detto...

molto bello e interessante!!!

Posta un commento

 

Web Sardinian blogger Design by Insight © 2009